LAVORI SU IMPIANTI ELETTRICI
AGGIORNAMENTO DELLA NORMA CEI 11-27 – LAVORI SU IMPIANTI ELETTRICI
22 aprile 2014
Dal mese di febbraio 2014 è in vigore una nuova edizione della Norma CEI 11-27 “Lavori su impianti elettrici”. Tale norma contiene le prescrizioni minime per la sicurezza di attività di lavoro sugli impianti elettrici e costituisce corretta attuazione degli obblighi di legge” (articolo 82 e 83 del Capo III, relativo a Impianti e apparecchiature elettriche, del Decreto Legislativo 81/2008) per il riconoscimento dell’idoneità all’esecuzione di lavori su parti in tensione.
La norma prevede che il datore di lavoro attribuisca il livello di qualifica ad operare sugli impianti elettrici – che può essere ad esempio di “persona esperta” (PES), “persona avvertita” (PAV) e di persona “idonea ai lavori elettrici sotto tensione” – e fornisce gli elementi essenziali per la formazione degli addetti ai lavori elettrici.
Oltre alla formazione per i nuovi addetti è importante, benché non previsto espressamente nella norma CEI 11-27, un aggiornamento alla nuova edizione della norma per i lavoratori che sono stati già formati e qualificati.
La quarta edizione della Norma CEI 11-27, pubblicata il primo gennaio dal Comitato Elettrotecnico Italiano ( CEI), costituisce l’integrazione in ambito nazionale della Norma CEI EN 50110-1 e sostituisce completamente la Norma CEI 11-27 del 2005 che rimane comunque applicabile fino al primo febbraio 2015.
La norma riguarda le operazioni e le attività di lavoro sugli impianti elettrici, ad essi connesse e vicino ad essi: fornisce le prescrizioni di sicurezza per attività sugli impianti elettrici, o effettuate nelle vicinanze, destinati alla produzione, alla trasmissione, alla trasformazione, alla distribuzione e all’utilizzazione dell’energia elettrica, fissi, mobili, permanenti o provvisori. Si applica dunque alle procedure di esercizio, di lavoro e di manutenzione ed a tutti i lavori elettrici ed anche ai lavori non elettrici quali ad esempio lavori edili eseguiti in vicinanza di impianti elettrici, di linee elettriche aeree o in vicinanza di cavi sotterranei non isolati o insufficientemente isolati.
Non si applica invece ai lavoro sotto tensione su impianti a tensione superiore a 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua, regolamentati dal DM 4 febbraio 2011, dalla Norma CEI EN 50110-1 e dalla Norma CEI 11-15.
Tratto dal sito PUNTOSICURO.