CORONAVIRUS – MINISTERO DELLA SALUTE – INDICAZIONI SUI TEST DIAGNOSTICI E SUI CRITERI DA ADOTTARE NELLA DETERMINAZIONE DELLE PRIORITÀ

04 aprile 2020

CORONAVIRUS: Il Ministero della Salute ha predisposto una circolare di indicazioni sui test diagnostici e sui criteri da adottare nella determinazione delle priorità nell’esecuzione degli stessi, partendo da:

• pazienti ospedalizzati con infezione acuta respiratoria grave;
• tutti i casi di infezione respiratoria acuta ospedalizzati o ricoverati nelle residenze sanitarie assistenziali e nelle altre strutture di lunga degenza;
• operatori sanitari esposti a maggior rischio;
• operatori dei servizi pubblici essenziali sintomatici;
• operatori, anche asintomatici, delle RSA e altre strutture residenziali per anziani;
• persone a rischio di sviluppare una forma severa della malattia e fragili, come persone anziane con comorbidità;
• primi individui sintomatici all’interno di comunità chiuse.

Nelle aree in cui vi è ancora una limitata trasmissione di SARS-CoV-2, se si dispone di risorse sufficienti, è ritenuto opportuno effettuare test diagnostici in tutti i pazienti con infezione respiratoria.

Sono stati inoltre messi a punto test diagnostici molecolari rapidi CE-IVD e/o EUA/FDA (Point of Care tests, POCT) basati sulla rilevazione dei geni virali direttamente nelle secrezioni respiratorie che permetterebbero di ottenere risultati in tempi brevi.

Secondo il CTS, questi test, in grado attualmente di processare peraltro solo pochi campioni contemporaneamente, potrebbero essere utili nei casi in cui la diagnosi di infezione da SARS-CoV-2 assuma carattere di urgenza.

Fonte: MINISTERO DELLA SALUTE

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La segreteria di RAAM è a disposizione per ulteriori indicazioni.