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NASCE A MILANO L’OSSERVATORIO SULLA SICUREZZA DEL LAVORO

NORME SENZA INCERTEZZE, NASCE A MILANO L’OSSERVATORIO SULLA SICUREZZA DEL LAVORO

20 gennaio 2010

Cpt e Tribunale di Milano per la prima volta insieme in una struttura finalizzata a studiare le tematiche legate al Nuovo testo unico e a promuovere una più solida formazione tra gli operatori

MILANO – Un Osservatorio che, per la prima volta, riunisce giudici, tecnici, medici, imprenditori e lavoratori per studiare e analizzare i problemi interpretativi, applicativi e operativi in materia di sicurezza dopo la recente riforma introdotta in materia dal nuovo Testo unico (d.lgs 106/09, di modifica del d.lgs 81/08). La struttura è nata a Milano per iniziativa della direzione regionale di INAIL Lombardia, del Tribunale di Milano e del Comitato paritetico territoriale (Cpt) di Milano, Lodi, Monza e Brianza.

A motivare la promozione dell’Osservatorio le diversità di interpretazione che, nell’applicazione delle nuove norme, spesso rischiano di creare confusione – o addirittura contraddizione – tra gli operatori e i magistrati. Per questo motivo, tra le attività programmate dall’Osl ci saranno iniziative di formazione destinate ad approfondire tematiche “controverse” quali la sicurezza in edilizia, le malattie da amianto, il ruolo dell’INAIL, dei sindacati e delle vittime nei processi, la sicurezza degli uffici pubblici, la responsabilità delle imprese per gli infortuni.

“La pluralità dei soggetti che in Italia sono chiamati a occuparsi del tema della sicurezza e, più in generale, del lavoro pone spesso un problema di coordinamento, coerenza, efficienza e uniformità di comportamenti e interpretazioni che gli addetti ai lavori sentono come prioritario”, ha commentato Francesco Barela, direttore regionale INAIL Lombardia. “Bisogna, poi, considerare che questa materia ha una natura piuttosto complessa poiché coinvolge discipline giuridiche, tecniche, tecnologiche, scientifiche e anche mediche, ponendo agli addetti ai lavori seri problemi di interpretazione e applicazione”.

L’Osservatorio, così, si occuperà anche di elaborare e raccogliere le migliori esperienze applicative da portare all’attenzione dei datori di lavoro, delle imprese, dei responsabili della sicurezza, dei magistrati, dei lavoratori, delle parti sociali e degli enti. Inoltre, raccoglierà ed esaminerà le decisioni del Tribunale di Milano e di altri Tribunali e Corti d’Italia, nonché le principali sentenze della Cassazione, coinvolgendo su ciascun tema le varie categorie interessate.

Milano, 14 gennaio 2010

Fonte – INTERNET SITE INAIL